ArkilabO “The Golden Egg”

Egg di Arne Jacobsen ha compiuto 50 anni, ma, nonostante il tempo trascorso, questa particolare sedia non è invecchiata un solo giorno da quando fu creata, come curvo prototipo, nel garage di Jacobsen a Klampenborg (nord di Copenaghen). In origine doveva arredare hall e reception di un altro capolavoro di Jacobsen, il SAS Royal Hotel a Copenhagen, ma produzione e richiesta non si sono mai interrotte da allora.
La Egg, come suggerisce lo stesso nome, è un complemento d’arredo compatto, con cui Jacobsen perfezionò l’idea di una struttura fluida. La seduta, con schienale e braccioli uniti a formare un guscio, imbottita in gommapiuma e rivestita di pelle cucita a mano, pesa solo 13 kg. Jacobsen usava dire a proposito del suo design che “il fattore fondamentale era la proporzione”. Per non smentire questa filosofia, la sedia fu dotata di un meccanismo reclinabile per aumentarne il comfort, e di un successivo poggiapiedi nello stesso materiale, ideale per raggiungere la migliore inclinazione, bollandola definitivamente come prodotto futurista.
Fin dal principio, nella storia della Egg, la critica sottolineò come la sua forma a guscio dava un senso di protezione, e come più Egg insieme creavano un proprio spazio; un proprio ambiente. In parte una scultura, in parte un prodotto funzionale, l’elegante Egg – come tutti gli oggetti raffinati nella vita – non era un successo commerciale destinato a finire, e quando Jacobsen morì, nel 1971, divenne la sedia preferita dai fanatici dell’arredo. Correvano anche gli anni delle sue prime apparizioni hollywoodiane, sia sul set del film di Peter Seller The Party, sia cullando la bionda Marilyn Monroe in uno scatto fotografico divenuto leggendario.
Negli anni ‘90 la Egg divenne oggetto cult, arredando lussuose case, hotel e uffici e, disponibile in molteplici materiali e colori, rappresentò il prodotto preferito in spot e programmi TV. Nel 2005 fu definita “pezzo di resistenza“ di un raffinato appartamento ristrutturato, facendo il suo esordio anche nella comedy americana Will & Grace.
Nel mondo c’è ancora grande richiesta di vecchie e nuove Egg, alimentando le altrettante imitazioni, ma, solo la sedia originale, porta un numero di serie inciso sul piede, col quale la si protegge anche da eventuali furti.
La Egg riflette il tempo in cui fu disegnata, ma le aspettative di questo classico d’arredo vanno ben oltre, spingendosi fino alle recenti riproduzioni danesi in scala 1:6 e tenendo sempre viva l’età d’oro dell’Uovo.

Pubblicato sulla fanzine Carta Straccia #3, luglio 2009. L’intero numero #3 in formato digitale è online.